

Cosa funziona davvero
contro le zanzare
Sulle terrazze in città, nei giardini delle villette, nei locali all’aperto e persino in casa: ovunque ci troviamo, ogni anno si ripropone l’agguerritissima battaglia contro le nemiche numero uno, le zanzare. I rimedi in commercio per allontanarle e rendere la nostra pelle poco appetibile sono innumerevoli. Ma quali funzionano davvero? Scopritelo nella gallery.
Lozioni e spray:
GLI ALLEATI PIÙ FORTI
Lozioni, spray, pomate e stick: questi prodotti contengono il DEET (dietiltoluamide), il principio attivo più usato ed efficace. Il motivo? Questa sostanza altera la percezione di questi insetti, agendo direttamente sui loro ricettori nervosi, cioè le antenne: in questo modo le zanzare non si avvicinano alla pelle e non pungono per almeno 4 ore.
Oltre al DEET, c’è anche la picaridina
Un’altra sostanza valida per tenere lontane le zanzare è la picaridina (KBR3023) che
resta sulla superficie della pelle e non viene assorbita.
Zampironi:
SOLO ALL’ESTERNO
Gli zampironi, inventati dal farmacista Giovanni Battista Zampironi nel XIX secolo, sono prodotti con la polvere compressa di piretro, un insetticida naturale estratto da una pianta simile a una margherita, della famiglia delle Asteracee. La sua azione è simile agli altri rimedi chimici perché agisce sul sistema nervoso delle zanzare, inibendo la loro azione fino a provocarne la paralisi.
Avvertenze
Il consiglio, tuttavia, è quello di non accendere questi dispositivi al chiuso perché sprigionano un fumo che non deve essere inalato.
Fornelletti:
LA SOLUZIONE NOTTURNA
Quando andiamo a dormire non c’è niente di più fastidioso del ronzio di una zanzara, che ci impedisce di riposare. Prima di coricarci, potremmo attaccare a una presa elettrica il fornelletto con piastrine o il diffusore con il liquido. Entrambi rilasciano nell’ambiente sostanze insetticide (come permetrina, alletrina, esbiotrina, cipermetrina e deltametrina) in grado di allontanare gli insetti.
Ma non sono nocivi per l’uomo?
No, è stato riconosciuto che, utilizzati secondo le istruzioni, questi strumenti non sono nocivi per l’uomo. Inoltre la quantità (1-2 milligrammi di prodotto per metro cubo) è bassa e non risulta dannosa in una stanza di medie dimensioni (sopra i 15 metri quadrati).
Insetticidi spray:
CON PRUDENZA
Gli spray insetticidi, spruzzati nei locali di una casa, dissuadono le zanzare dall’avvicinarsi. Il consiglio, però, è quello di usarne poco, in una stanza con le finestre aperte e almeno un paio d’ore prima di soggiornarci. Attenzione: questi prodotti non devono contenere sostanze neurotossiche, come il chlorpyrifos, che possono portare problemi di tipo intellettivo nei bambini e alla demenza negli anziani.
Macchinette elettriche:
SCOSSE MORTALI
Avrete sicuramente presente questi apparecchi che, fulminando le zanzare, provocano un rumore “elettrico”. Queste macchinette, che devono essere appese a circa due metri dal suolo e mai posizionate a terra, fulminano con la corrente gli insetti che si avvicinano.
Citronella
EFFETTO BLANDO
Sebbene emanino un buon odore, l’efficacia delle candele alla citronella è molto bassa, come dimostrato da uno studio dell’Università del New Mexico negli Stati Uniti pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Insect Science. In ogni caso, meglio accenderle all’aperto perché negli spazi chiusi il fumo potrebbe provocare mal di testa.
Lozioni naturali:
BASSA PROTEZIONE
Estratti di geranio, cedro, menta piperita o verbena: i prodotti anti-zanzare con queste sostanze proteggono davvero poco contro le punture. Per quanto riguarda gli integratori a base di vitamine B, solo quelli che contengono la tiamina (vitamina B1) e la piridossina (vitamina B6) possono dare una mano, visto che a causa della produzione di un particolare odore attraverso il sudore sembra aiutino a tenere lontane le zanzare. Il medesimo risultato si può ottenere con agrumi e vitamina C.
Zanzariere:
LE BARRIERE FISICHE
A maglie fitte sintetiche o in metallo, le zanzariere sono utilissime soprattutto nelle case al mare, in campagna, in prossimità di zone umide come laghi o fiumi.
Lenzuola impregnate:
A LETTO SICURI
Alcune aziende di biancheria per la casa hanno iniziato a commercializzare questo tipo di tessuto trattato e imbevuto di essenze e oli essenziali naturali come la menta e il limone. Le ditte assicurano un’azione di schermo di ben 30 centimetri intorno al lenzuolo, ma non ci sono studi scientifici che ne confermino l’efficacia. Ideate per mantenere la loro funzione repellente anche dopo molti lavaggi, queste lenzuola non presentano controindicazioni dannose per l’uomo come allergie o irritazioni. E, particolare che forse dispiacerà ad alcuni, non profumano e sono inodori.
Indumenti repellenti:
LA PROTEZIONE ADDOSSO
Alcune zanzare pungono anche attraverso i vestiti quindi, specie se si ha intenzione di viaggiare verso mete esotiche, può essere utile spruzzare sui capi della permetrina, sostanza repellente non solo per le zanzare ma anche per altri parassiti. È venduta in confezione spray da 100-150 grammi con diverse concentrazioni. L’efficacia dura otto
settimane anche dopo diversi lavaggi. Non sono state riscontrate reazioni allergiche
finora e anche l’assorbimento attraverso la pelle è scarso.