

Il tè matcha si ottiene macinando le foglie di tè verde giapponese di prima qualità. Contiene vitamine e polifenoli ed è un potente antiossidante.
Matcha: un pieno di energia e antiossidanti
L’aspetto del tè matcha è quello di una polvere finissima di colore verde brillante. Nonostante in Occidente si conosca da poco tempo, vanta origini antiche e nobili: veniva e viene usato nella cerimonia del tè giapponese, un rito codificato nel XVI secolo ma praticato anche prima. Non solo, i monaci buddisti lo consumavano in passato e lo consumano tuttora durante i loro lunghi rituali di meditazione per rimanere svegli e con la mente lucida.
Tè matcha contro lo stress mentale e fisico
Il suo metodo di produzione è davvero speciale: appena nascono i primi germogli le piante di tè da cui si produce il matcha vengono ricoperte da teli che li tengono all’ombra, così le foglie sono portate a trattenere più clorofilla e accumulare L-Teanina, un amminoacido che aiuta a ridurre lo stress mentale e fisico. Per questo motivo è considerato uno dei tè più salutari e un elisir di lunga vita. I suoi effetti benefici sono amplificati dal fatto che non nasce da un’infusione, come gli altri tè, ma dalla sospensione della polvere in acqua. Quindi a tutti gli effetti si bevono direttamente le foglie di tè macinate, non ci si limita a bere l’infuso che da esse si ottiene.
Come si prepara e consuma il tè matcha
Il matcha si prepara mescolando la polvere all’acqua calda (mai bollente, deve essere attorno agli 80 gradi) con un apposito frullino di bambù chiamato chasen e la polvere di tè viene poi consumata insieme all’acqua. Per questo motivo e per il fatto che viene prodotto utilizzando esclusivamente i germogli, la bevanda è ricca di teina. Ecco perché è preferibile consumarlo al mattino, in modo da avere la giusta carica per affrontare la giornata, oppure quando serve energia o nei momenti di stanchezza e affaticamento, ma è sconsigliato la sera per i suoi effetti eccitanti. La sua consistenza lo ha reso un interessante ingrediente facile da usare in cucina: con esso si preparano torte, biscotti, dolci in genere e prodotti da forno. Lo si utilizza esattamente come se fosse una spezia e come colorante per rendere più appetitose le pietanze.