

Appartenente alla famiglia delle Caprifoliaceae, il sambuco è una pianta caratterizzata da proprietà drenanti e anti-cellulite.
Simbolo del tredicesimo mese lunare nell’antico calendario celtico, ha bacche di colore nero – violetto dalle quali si ricava un succo a dir poco benefico. Questa bevanda è infatti costituita da acqua e da vitamine, soprattutto A e C.
Troviamo inoltre sali minerali importanti come calcio, potassio e magnesio, per non parlare delle antocianine e degli amminoacidi.
Questo straordinario mix di principi nutritivi agisce innanzitutto sul colon e sul richiamo di liquidi verso il lume intestinale. In questo modo, è possibile apprezzare un’importante efficacia drenante.
Da non dimenticare è anche il fatto che, in virtù della presenza di vitamine del gruppo B, il sambuco rappresenta un elisir utile per migliorare la digestione.
Inoltre, come ricordato dagli esperti di Humanitas, la sua assunzione può rivelarsi un sostegno anche per il sistema immunitario.
Il succo di bacche di sambuco si può trovare in commercio senza difficoltà. Per avere la garanzia di un prodotto integro dal punto di vista delle proprietà, è consigliabile acquistarlo in erboristeria.
In linea di massima, 100 grammi sono contraddistinti da un apporto energetico di poco superiore alle 70 calorie. La posologia consigliata è pari a due cucchiai quotidiani, che devono essere diluiti in un bicchiere d’acqua (non importa se calda o fredda).
Per sfruttare i benefici del sambuco si può anche preparare una tisana partendo dall’estratto secco acquistato sempre in erboristeria.
La preparazione è estremamente semplice ed è possibile assumerne anche due o tre tazze al giorno.
Le opzioni non finiscono qui! Le bacche di sambuco si possono infatti utilizzare come ingredienti per ottimi centrifugati.
Per chi vuole fare il pieno di vitamina C per potenziare il sistema immunitario in vista della stagione fredda ma anche per prevenire l’invecchiamento, è fantastico il mix bacche di sambuco e mela verde.
Essenziale è non trascurare le controindicazioni. Il sambuco, alleato eccellente contro stasi linfatica e cellulite, se assunto in dosi eccessive può causare nausea e vomito.
Risulta sconsigliato in caso di malattie autoimmuni, dal momento che può influenzare l’efficienza dei farmaci immunosoppressori.
Prima di iniziare a prenderlo, non importa in che forma, è quindi opportuno consultare il proprio medico curante.