misoprostolo
Categoria: Farmaci dell’apparato gastrointestinale
Meccanismo d’azione I Citoprotettori tendono a proteggere le mucose gastriche, in caso di ulcera o iperacidità di stomaco, in vari modi. Il Sucralfato (Saccarosio Disolfato + Al(OH)3) libera ioni Al3+, si carica negativamente e si lega così a proteine di membrana gastrica, formando un gel protettivo. Il Bismuto Colloidale (Sottosalicilato di Bi + Bi citrato tripotassico) forma sulle mucose una pellicola protettiva, inoltre ha un’azione antibatterica utile pure per eradicare l’Helicobacter Pylori. L’acido alginico è un’acido poliuronico estratto da alghe che forma una barriera fisica al reflusso gastroesofageo. Infine il Misoprostolo è un analogo di una prostaglandina (PGE1) inibisce la secrezione gastrica e stimola la produzione di muco gastrico.
Caratteristiche e impieghi Vengono impiegati in in casi di ulcera duodenale. L’acido alginico è usato in caso di reflusso gastroesofageo, anche associato ad antiacidi.
Farmacocinetica Assunti per via orale, escrezione per via fecale.
Interazioni Possibili interazioni con altri farmaci che necessitano di pH acido per essere assorbiti, come i farmaci azolici.
Effetti collaterali e avvertenze Per gli effetti collaterali del Sucralfato possiamo includere la stipsi provocata dagli ioni alluminio. Il Bismuto colloidale può causare encefalopatie gravi in pazienti con insufficienza renale, non va usato inoltre in gravidanza. Gli alginati possono condurre a flatulenze, eruttazioni, singhiozzo in quanto trattengono l’aria. Il Misoprostolo porta a diarrea in quanto analogo di prostaglandine, che stimolano l’epitelio intestinale a secernere acqua. Non va assunto in gravidanza in quanto le prostaglandine aumentano la contrattilità uterina e possono indurre aborti spontanei.