

Una brezza fredda inaspettata e una nota particolarmente acuta di una canzone. Due esperienze completamente diverse, ma che condividono una cosa in comune: possono causare la pelle d’oca. Ma cosa è esattamente la pelle d’oca e perché si verifica? La scienza ha la risposta alla prima domanda, ma il motivo per cui accade è ancora un po’ un mistero.
Quando alle oche vengono strappate le piume, la pelle sotto crea dossi rialzati. Il meccanismo che crea la pelle d’oca sugli umani è anche piuttosto semplice. La parte dei peli più vicina alla pelle, conosciuta come radice, viene chiamato muscolo erettore del pelo. Quando questi muscoli si irrigidiscono, o si contraggono, fanno rizzare i peli.
Attualmente, la scienza non ha del tutto chiaro il motivo per cui si verifica la pelle d’oca. Molto probabilmente, è un meccanismo di sopravvivenza ereditato dai nostri antenati. Una volta eravamo ricoperti di peli molto più folti e lunghi di quelli che abbiamo adesso. In presenza del freddo, i peli dei nostri antenati si sollevavano e si separavano leggermente per intrappolare una piccola quantità di aria vicino alla pelle, creando uno strato di isolamento.
A livello fisiologico, tutto questo è perfettamente sensato. Ma allora perché la pelle d’oca si verifica in presenza di qualcosa di piacevole, come una dolce melodia musicale? Alcuni ricercatori studiano da anni il fenomeno della pelle d’oca e, nello specifico, le onde del piacere che corrono lungo la pelle. E’ una sensazione che prova quasi i due terzi dell’umanità.
L’ultima teoria afferma che fa parte della risposta umana alla lotta o alla fuga, un innato meccanismo di sopravvivenza che porta a reagire entro millisecondi a stimoli come rumori inattesi. Questi rumori indicano al corpo umano di produrre adrenalina, una sostanza chimica che stimola l’aumento della respirazione, della sudorazione e del battito cardiaco. Tutte queste risposte fisiche innescano il corpo umano all’azione.
L’adrenalina dà il là anche alla pelle d’oca. Il cervello umano è così ben sintonizzato per tenere in vita il corpo che l’abitudine ancestrale di anticipare i rumori minacciosi trasmette la stessa esperienza in presenza di musica e arte.
Le corde vocali di un grande cantante sono addestrate per urlare in sintonia. Quindi, alcuni dei modi in cui le corde vocali vibrano quando si canta sono simili alle vibrazioni di qualcuno che urla per un sanguinoso omicidio. Mentre si ascolta musica e qualcosa di inaspettato accade in una canzone (una nota alta, il cambio di accordo), la risposta umana al combattimento o alla fuga emerge. Ecco allora che si verifica la pelle d’oca.
Una volta che le abilità cognitive umane si mobilitano per godersi l’arte, la risposta al combattimento o alla fuga si ferma. Viene anche prodotta dopamina, una sostanza chimica che induce alla felicità, al di là dall’esperienza. In pratica, la melodia non viene più percepita come chiamata di avvertimento, ma come qualcosa di bello e piacevole.