

Non a caso il nome salvia ha attinenza con il termine “salvare”, si tratta di un’erba aromatica con molte proprietà che trasferisce all’olio essenziale che da essa si ottiene.
Dalla parte delle donne
L’olio essenziale di salvia è indicato in caso di affezioni ginecologiche, regolarizza e allevia i dolori legati al ciclo mestruale e ha un’azione riequilibrante a livello ormonale. Per ottenere questi benefici, diluite qualche goccia di olio essenziale di salvia in olio di mandorle e massaggiate il corpo, avrà un effetto benefico sull’apparato genitale e i sintomi della sindrome premestruale, diminuisce la ritenzione idrica tipica del ciclo, ma è utile anche in menopausa, alleviando le vampate. Ne trae giovamente anche chi soffre di alopecia derivante da uno squilibrio ormonale, in questo caso si possono diluire poche gocce in acqua e massaggiare il cuoio capelluto.
Antisudorifero e deodorante
In estate è un toccasana dal momento che agisce riducendo la sudorazione eccessiva e avendo proprietà antibatteriche inibisce i microrganismi che producono cattivi odori durante la sudorazione. Per apprezzarne l’efficacia, mettete qualche goccia di olio essenziale di salvia sulle zone interessate da sudore.
Cicatrizzante e disinfettante
Quest’olio svolge un’azione antisettica e cicatrizzante, ecco perché è utile in caso di afte in bocca, faringiti, tonsilliti, stomatiti e gengive infiammate o sanguinanti. Se ne soffrite, fare dei gargarismi o degli sciacqui diluendone 5 gocce in un bicchiere di acqua tiepida.
Calmante e anti influenzale
L’olio essenziale di salvia ha anche un effetto calmante sul sistema nervoso, utile in caso di ansia, tristezza, ma anche vertigini. Svolge inoltre un’azione positiva su asma, tosse, bronchite e febbre. Mettete l’olio essenziale di salvia in un diffusore per ambienti o nell’umidificatore del calorifero in modo che si sparga nella stanza il benefico aroma. In alternativa, assumete 3 gocce di quest’olio con un cucchiaino di miele, lasciando che si sciolga lentamente in bocca.
Precauzioni
Verificate che l’olio sia di Salvia sclerea invece che di Salvia officinalis, in quanto la prima è meno tossica. L’uso dell’olio essenziale di salvia è da evitare in casa di gravidanza, nel periodo dell’allattamento e se si sta seguendo un trattamento con preparati a base di ferro.