

La rosacea
La rosacea, nome scientifico della couperose, è un disturbo della pelle molto diffuso, che crea disagio psicologico e sociale in chi ne è colpito. Come prendersi cura della pelle per curarla e prevenirla? Abbiamo chiesto consiglio all’esperto di Ok Francesco Antonaccio, dermatologo estetico a Parma, fondatore del blog dermatologiacosmetologica.it e autore del libro “Curare Rosacea, couperose e pelle sensibile: le 3 azioni chiave per curare la pelle sensibile”. Puoi chiedergli un consulto qui
Rosacea: cos’è e come si manifesta
Si tratta di una malattia infiammatoria cronica della pelle, in genere del viso, che tende a peggiorare progressivamente e che ha come condizione di partenza (spesso costituzionale o ereditaria) una pelle sensibile e reattiva.
Questa patologia è causa di forte disagio psicologico per i pazienti. Si può presentare in entrambi i sessi, ma colpisce soprattutto le donne. Generalmente compare dopo i 30 anni, e spesso può essere confusa con l’acne perché si manifesta con arrossamenti prima transitori poi permanenti (vasodilatazione e teleangiectasie) e poi con papule e pustole.
Quali sono le cause
Esistono molti fattori scatenanti che rendono la pelle più infiammabile e reattiva e che determinano la comparsa e il peggioramento della rosacea. Si tratta di cause interne ed esterne tra cui le più importanti sono l’alimentazione, lo stress e i fattori climatici. Tutto però inizia con una condizione di pelle reattiva, più facilmente infiammabile perché già cronicamente infiammata anche se a un livello minimo. Un’infiammazione basale o silente. S’instaura un circolo “vizioso” che porta a un peggioramento progressivo, se non s’interrompe intervenendo con le dovute cure.
La rosacea è stagionale
Il caldo è uno stimolo molto pericoloso per la pelle reattiva. Provoca infatti vasodilatazione. Così spesso dalla primavera inizia un peggioramento della couperose e della rosacea. Anche nei mesi invernali, però, con il passaggio da ambienti esterni freddi ad ambienti interni riscaldati (caldo secco) si può verificare un aggravamento.
Come si cura
Purtroppo per la rosacea e la pelle reattiva non esistono cure definitive, ma sono necessarie terapie continue, di tipo farmacologico o cosmetico. Tra i farmaci più utilizzati dal dermatologo ci sono antibiotici, retinoidi, metronidazolo, ivermectina. In ogni caso è fondamentale la detersione e la protezione della pelle mediante cosmetici specifici. Recentemente prodotti a base di principi attivi di origine vegetale ad azione antinfiammatoria, come clorofilla e uncaria tomentosa, si sono rivelati utili nel ridurre gradualmente la reattività della pelle.
Altri trattamenti efficaci
Esistono trattamenti ambulatoriali per migliorare la pelle con couperose e rosacea. In particolare, i capillari dilatati si possono trattare efficacemente con la diatermocoagulazione temporizzata e con i laser.
La rosacea papulo-pustolosa può essere migliorata con sedute di peeling chimico a base di acido salicilico o tricloroacetico. Può sembrare paradossale, perché con questo trattamento si provoca un’intensa e immediata infiammazione cutanea che dura qualche giorno, a cui segue, però, nella maggior parte dei casi, un miglioramento visibile.