

Curare la nostra igiene intima è molto importante per noi donne. Tuttavia, anche se si è convinte di farlo in modo corretto, il pericolo di contrarre delle infezioni vaginali è sempre dietro l’angolo, soprattutto in periodi in cui le difese immunitarie sono più basse. Come essere sicure, allora, di prenderci cura delle nostre parti intime in maniera impeccabile? Semplice: basta evitare alcuni errori. Scopriamo insieme i più comuni.
Lavarsi spesso – Se siete di quelle ossessionate dal bidet, dovete sapere che troppa igiene può far male. Detergere le parti intime più volte al giorno può andare infatti ad alterare il pH naturale della vagina, soprattutto se si utilizzano prodotti particolarmente aggressivi. Ricordate, inoltre, che il lavaggio corretto va effettuato dall’alto verso il basso, per evitare eventuali contaminazioni provenienti dalla zona anale.
Usare frequentemente le lavande vaginali – Anche ricorrere spesso alle lavande vaginali può andare ad influire negativamente sulla salute dei nostri genitali, comportando problemi come secchezza o irritazioni.
Non asciugarsi in modo corretto – Dopo la detersione delle parti intime, lo step successivo e forse più importante è asciugarsi completamente e in modo corretto. L’umidità, infatti, causa la proliferazione dei batteri. Onde evitare irritazioni, è consigliabile inoltre non strofinare ma tamponare i genitali esterni.
Scegliere un intimo sintetico – Molto importante è anche la scelta dell’intimo da indossare. Quello realizzato in fibre sintetiche è sicuramente tra i più sconsigliati, perché non lascia traspirare le parti intime e crea un ambiente che altera l’ecosistema vaginale, favorendo le infezioni batteriche e micotiche. Meglio, quindi, preferire lingerie in cotone, prediligendo un ciclo di lavaggi ad alte temperature.
Non cambiare l’assorbente spesso – Durante il ciclo mestruale, l’assorbente andrebbe cambiato almeno 3 volte al giorno. Se utilizzate quelli interni, ricordate di non tenerli per più di 4 ore. Un’ottima idea per evitare irritazioni e allergie è quella di utilizzare gli assorbenti lavabili, al posto di quelli usa e getta, o le coppe mestruali.
Restare con il costume bagnato addosso – Tenere il costume bagnato per molte ore, dopo un bagno in piscina o al mare, può facilitare le infezioni delle vie urinarie, come la cistite. Ecco perché è importante portarsi sempre dietro un cambio.
Indossare pantaloni troppo stretti – Anche i jeans super-aderenti possono comportare fastidi e infezioni spiacevoli, come la candida. Meglio optare per pantaloni o gonne che consentano alla pelle una traspirazione ottimale.